Ho letto il libro di Claudia Boni "I sali di Schussler" e mi si è aperto un altro mondo che non avevo mai approfondito finora.
Intanto è ovvio ricordarci che che una stessa cosa non va bene per tutti, quindi svegliate i vostri spiriti di ricerca e partiamo.
Un pò di storia(proprio due righe....)
Wilhelm Heinrich Schüßler (21 agosto 1821 - 30 marzo 1898) era un medico tedesco che cercò rimedi naturali e pubblicò i risultati dei suoi esperimenti in una rivista omeopatica tedesca a marzo 1873, che porta a un elenco di 12 cosiddetti "sali cellulari biochimici" che rimangono popolari nella medicina alternativa .
Egli affermava che a causa di alimenti denaturati, stress, elettromagnetismo ecc., i sali minerali non siano più al posto giusto nel momento giusto e da quì generarsi numerosi disturbi, come ad esempio dolori e malesseri, infiammazioni, ritenzioni, problemi digestivi ecc., che sono l'errata metabolizzazione di un determinato sale all'interno delle nostre cellule.
Si può dire che la terapia di Schussler sia a metà strada tra integrazione ed omeopatia e per ottenere un effetto terapeutico occorre assumere la prescrizione per almeno 3-4 mesi e fino ad un anno se si tratta di una malattia cronica.
Occorre un'attenta analisi visuale del soggetto unita ad un'anamnesi accurata per individuare il sale giusto.
I sali minerali del dott.Schussler sono:
n.1 Calcium Fluoratum (fluoruro di calcio)
n.2 Calcium Phosphoricum ( fosfato acido di calcio)
n.3 Ferrum Phosphoricum ( fosfato di ferro)
n.4 Kalium Chloratum (cloruro di potassio)
n.5 Kalium Phosphoricum ( fosfato di potassio)
n.6 Kalium Sulfuricum (solfato di potassio)
n.7 Magnesium Phosphoricum ( fosfato acido di magnesio)
n.8 Natrium Cloratum ( cloruro di sodio)
n.9 Natrium Phosphoricum ( fosfato di sodio)
n.10 Natrium Sulfuricum (solfato di sodio)
n.11 Silicea (acido di silicio)
n.12 Calcium Sulfuricum (solfato di calcio, gesso).
E' importante non sospendere la somministrazione subito dopo la fine del disturbo ma continuare per almeno un'altra settimana.
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